Vini Made in Italy
Il settore vitivinicolo è un pilastro del Made in Italy e del sistema agro-alimentare italiano.
L’Italia è il primo produttore mondiale di vino in quantità, il secondo esportatore di vini e spumanti in valore (dopo la Francia), il primo esportatore di vermut, liquori e cordiali, aceti di uve e succedanei.
In Italia il variegato settore del vino conta circa 2 mila imprese industriali e fattura oltre 11 miliardi di euro, l′8% circa del fatturato nazionale del settore Food&Beverage.
Con 523 prodotti certificati, l’Italia detiene il primato mondiale dei vini certificati IG (DOP e IGP). Un vino certificato su 3 in ambito europeo viene prodotto in Italia.
Il vino italiano ha puntato sulla qualità e sull’eccellenza, ha conquistato crescenti ed importanti quote di mercato mondiale, ha raggiunto vertici straordinari di raffinatezza e gusto, superando spesso nella sostanza, se non ancora nei prezzi, i vini e gli champagne francesi.
Le tipologie di Vino Made In Italy
I vini Made in Italy si differenziano tra loro per il sistema di vinificazione (vini normali e speciali) e per le proprietà organolettiche, quali colore, profumo, gusto e retrogusto.
Altri parametri concorrono a definire le caratteristiche di un vino: alcol, acidità, sapidità, sensazione di astringenza (dovuta ai tannini).
I vini Made in Italy possono essere differenziati in:
- vini tranquilli,
- vini frizzanti e spumanti, a seconda del fatto che siano in grado o meno di sprigionare anidride carbonica all’apertura delle bottiglie.
- vini ordinari, vini immessi al consumo dopo aver subito il solo processo di vinificazione ( senza interventi tecnici successivi o aggiunte di altri componenti).
- vini speciali
I vini speciali sono quelli che dopo il processo di vinificazione e prima di essere immessi al consumo vengono sottoposti ad ulteriori interventi tecnici o all’aggiunta di altri componenti.
Sono considerati vini speciali:
- Vino spumante: in seguito ad una vinificazione tradizionale come per un normale vino bianco, viene aggiunto il cosiddetto Liquer de Tirage ovvero lieviti, monosaccaridi (zucchero di canna) e minerali, al fine di provocare una rifermentazione che può avvenire in bottiglia (Metodo champenoise o Classico) o in autoclave (metodo Charmat o Martinotti)
- Vino liquoroso
- Vino aromatizzato
Costituisce ulteriore distinzione il contenuto in zuccheri non fermentati del vino (secco, semisecco, dolce…)
Ogni vino Made in Italy è caratterizzato da una temperatura di servizio, ovvero la temperatura ideale per la consumazione e da abbinamenti ottimali con determinate pietanze.